Annullata la 70^ edizione della Coppa DLF Alessandria
C’era grande attesa, ad Alessandria, presso il Dopolavoro Ferroviario, per festeggiare la 70^ edizione della Coppa DLF, tradizionale gara Nazionale di Propaganda a quadrette CCDD senza vincolo di società (sistema eliminatorio poule), una delle competizioni boccistiche più longeve della penisola, originariamente riservata ai Dopolavori Ferroviari (è ricordata come “Trofeo Bruni”) in seguito allargata alle società tesserate UBI (divenuta poi FIB).
Invece, a malincuore, il Comitato Organizzatore è stato costretto ad annullarla e rimandare di un anno quella che doveva essere una grande festa visto che, da sempre, oltre ai giocatori del nord Italia partecipano formazioni monegasche, spagnole, svizzere e francesi, ad invito.
Purtroppo le innumerevoli problematiche legate all’emergenza Covid hanno fatto si che si propendesse all’annullamento di tale competizione ogni anno programmata a fine agosto.
La Coppa DLF ha da sempre registrato la presenza di un centinaio di formazioni con grande affluenza di appassionati, dislocate nelle varie bocciofile della città per quanto riguarda l’aspetto agonistico e con numerosi giocatori alloggiati nelle strutture alberghiere della città.
Una situazione che non può essere gestita sotto il punto di vista sanitario (al momento sono in vigore le competizioni a “porte chiuse”) oltre che per la parte sportiva che ne impedisce la disputa a quadrette.
Abbinata alla gara principale è sempre stata disputata una competizione riservata alle formazioni perdenti la prima giornata di gara: una due giorni dedicata alle bocce veramente impensabile con le restrizioni attuali.
Così, nell’albo d’oro dello storico trofeo alessandrino rimarrà una casella vuota; ma non ci si ferma perché gli organizzatori stanno già guardando avanti: al 2021.